L’inverno ed il freddo sono arrivati anche al Sud come previsto correnti fredde provenienti dal Nord Europa sono scese di latitudine arrivando anche nel nostro paese insieme a diversi flussi perturbati provenienti sia dall’Europa occidentale che orientale. Queste correnti fredde scateneranno una forte ventilazione sul paese quindi venti di burrasca forte o tempesta dai quadranti occidentali su Calabria e Puglia a dai quadranti orientali su Molise, Abruzzo e Marche, in spostamento sulle aree costiere adriatiche settentrionali; da moderati a forti dai quadranti settentrionali sulle regioni Tirreniche centrali peninsulari. Da domenica 22 gennaio 2023 al nord velature e locali schiarite, nuvolosità irregolare, a tratti anche intensa, con nevicate diffuse ed intense già da 200 metri di quota sulla Romagna meridionale e sulle Marche, anche se in risalita su quest'ultima regione al di sopra dei 600 metri dal pomeriggio; rovesci o temporali diffusi, anche se di moderata intensità saranno presenti dal pomeriggio inoltre sulle regioni ioniche. Venti forti con raffiche di burrasca forte dai quadranti orientali saranno presenti sulle Marche e dal pomeriggio anche sulle coste di Emilia-Romagna, Veneto e Friuli-Venezia Giulia; variabili sul resto del paese. All’inizio della nuova settimana si manterrà ancora bassa pressione sul paese che porterà ancora nuvolosità diffusa e locali instabilità. Lunedì 23 gennaio 2023 una nuova perturbazione porterà cielo molto nuvoloso o coperto invece al Nord, con nevicate diffuse, abbondanti ed al di sopra dei 200 metri sull'Emilia-Romagna, in spostamento serale Piemonte, diffuse al di sopra degli 800 metri invece sul resto delle regioni alpine, nuvolosità compatta sulle pianure. Più variabilità sulle centrali Tirreniche con nuovo aumento nuvoloso addensamenti compatti su coste meridionali tirreniche peninsulari, Lazio, isole maggiori e Puglia salentina, con rovesci o temporali sparsi; fenomeni più intensi lungo le coste Adriatiche con rovesci e temporali a partire dall’Emilia Romagna Marche Abruzzo e Molise con nevicate sulle aree Appenniniche e piogge abbondanti lungo le coste. Cielo velato sul resto del paese. Venti ancora da moderati a forti dai quadranti orientali sule coste Adriatiche
Martedì 24 gennaio 2023 ancora molte nubi al nord e sulle regioni centrali Adriatiche, ma con nevicate sparse su Alpi e Prealpi centro orientali al di sopra dei 1000 metri; nuvolosità irregolare, a tratti anche intensa sulle due isole maggiori, con rovesci o temporali sparsi e cielo sereno o poco nuvoloso sul resto del paese. Mercoledì 25 gennaio 2023 cielo molto nuvoloso sul Nord Est e sulle regioni Adriatiche con deboli piogge sparse e locali nevicate lungo le aree appenniniche al di sopra dei 1000 metri; in diradamento dal pomeriggio e schiarite soleggiate sul Nord Ovest; molte nubi anche sulle due isole maggiori, con rovesci o temporali sparsi; poco nuvoloso sul versante Tirrenico e sul resto del paese. Giovedì 26 gennaio 2023 ancora residua nuvolosità compatta al sud, con deboli fenomeni associati, in attenuazione serale; estese e spesse velature sul resto del paese. Venerdì 27 gennaio 2023 ancora addensamenti compatti sulle regioni centromeridionali adriatiche e sulle due isole maggiori, con deboli fenomeni associati; cielo poco nuvoloso o velato sul resto del paese. Le temperature già rientrate nella media stagionale sono destinate ancora a calare, un brusco calo estremo è atteso da venerdì 27 gennaio 2023, quando correnti Siberiane raggiungeranno l'Iitalia scendendo sull’Intero paese e continueranno ad essere basse anche durante tutto il fine settimana
A cura di Staff Di Meteowebcam.it
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Martedì residua nuvolosità sulle basso Adriatiche con qualche instabilità su Molise e Puglia. Torna il sole sul resto del paese. Venti forti settentrionali
Nel fine settimana sul Mediterraneo prevale un flusso occidentale con alternanza tra annuvolamenti e velature e spazi soleggiati, ossia condizioni stabili ma estremante variabili.
I palloni meteorologici sono uno strumento ancora utile nelle previsioni anche se da decenni considerati obsoleti.....